CRESPINO, BARBERRY - Berberis vulgaris

E’ un arbusto della famiglia delle Berberidacee. Il termine Berberis deriva dal fenicio “barbar” che significa lucido, riferendosi alla lucentezza delle foglie. Il colore che si ottiene è il giallo.

THE DYEING NATURAL AGENTS

ANNATTO, ACHIOTE - Bixa orellana

E’ una pianta spontanea, la sostanza colorante che contiene è la bixina.Il colore che si estrae va dal giallo al giallo-rosso. E’ utilizzato in campo alimentare (E160b).

CARTAMO, SAFFLOWERS - Carthamus tinctorius

Noto anche con il nome di zafferanone, è una pianta appartenente alla famiglia delle Asteraceae. Cresce spontanea in Oriente e anche lungo la riviera francese. La sostanza colorante è la cartamina, il colore che si ottiene è di un giallo zafferano intenso.

CIPOLLA, ONION - Allium cepa

La cipolla è il bulbo di una pianta erbacea biennale o triennale, appartenente alla famiglia delle Liliaceae, originaria dell'Asia occidentale. Allium è il nome usato da Virgilio. Deriva dal celtico “all”, bruciante, caldo. Cepa dal latino, cipolla. Il colore, che si ottiene dalle tuniche esterne, varia dal giallo-bruno al rosso.

COCCINIGLIA, COCHINEAL - Dactylopius coccus

E’ un insetto parassita generalmente delle piante succulente. Il colore si estrae dalla polvere ricavata dalla macinatura dei carapaci essiccati delle femmine. La cocciniglia viene utilizzata per produrre gran parte dei colori rossi alimentari (E120).

EUCALIPTO - Eucalyptus

Genere di piante mirtacee dell’Australia, arbusti od alberi di gigantesche proporzioni. Dalla corteccia di alcune specie si estrae un succo rosso, detto kino d’Australia, usato in tintoria ed in conceria.

GUADO, WOAD - Isatis tinctoria

E’ una Brassicacea, della stessa famiglia del cavolo e della rucola. E’ una specie biennale ed era coltivato in tutta Europa. Dalle foglie del primo anno si ricava il principio colorante blu.

MALLO DI NOCE, WALNUT HUSK - Junglas regia

E’ la noce da frutto o noce bianca. Dopo la raccolta del frutto, la noce, si raccoglie il mallo, involucro esterno. Il principio colorante è il junglone, dal quale si ottiene uno dei marroni più resistenti ai lavaggi e alla luce del sole.

ORTICA, COMMON NETTLE - Urtica dioica

E’ una pianta spontanea. Il nome ortica deriva dal latino urere=bruciare in riferimento ai suoi poteri urticanti. L'ortica è una pianta tintoria, da cui si ottengono due tinture diverse, verde dalle parti aeree, e gialla da quelle sotterranee.

RATANIA, RHATANY - Kramaeria triandra

Nome di alcune specie americane del genere Krameria, vive in Perù, Bolivia e Cile. Dalle radici essiccate si lavora un estratto quale colorante ricco di tannini. Le tonalità che si ottengono in tintura sono aranciate tendenti al rosso mattone. I colori sono solidi. Nel campo della medicina si utilizza come astringente e per rinforzare le gengive

GALLA DI QUERCIA, OAK GALL

Erroneamente scambiata per uno strano “frutto” dell’albero, la galla della quercia è invece una malformazione, provocata da insetti imenotteri Sin dall’antichità le galle sono state largamente usate nella tintura, per fabbricare inchiostri e nella concia delle pelli, ma anche in medicina per via delle loro proprietà astringenti.

RESEDA, WELDE OR DYERS ROCKET - Reseda luteola

E’ una pianta biennale, la sostanza colorante che contiene è la Luteolina. Il nome Reseda deriva dal latino “resedo”, cioè calmo, calmante: aggettivo attribuito a questa pianta da Plinio in relazione alle sue proprietà medicinali. Il colore che si estrae è il giallo, molto brillante e solido.

ROBBIA, DYERS MADDER - Rubia tinctorium

E’ una pianta erbacea perenne ad andamento strisciante. Viene utilizzata per la preparazione di preparati erboristici, oltre che come pianta tintoria. Dalle sue radici, infatti, si estrae fin all’antichità una sostanza colorante: la alizarina. Da quest’ultima si ottiene una lacca rosso violetto.

SCOTANO, SMOKE TREE OR SMOKE BUSH - Rhus cotinus

E’ un arbusto della famiglia delle Anacardacee. E’ stato coltivato dal 1200 al 1920 principalmente per il potere conciante dato dai tannini ma anche per utilizzo tintoriale. Il colore che si può ottenere va dal giallo, al bruno-violaceo, al rosso.

TAGETE, TAGETES - Tagetes erecta

Pianta originaria del Centroamerica, dai cui fiori si ricava il colore giallo. Il pigmento colorante appartiene alla famiglia dei carotenoidi.
smartmaterials s.r.l. SEDE LEGALE E OPERATIVA via dell’Economia, 24/2 35044 Montagnana (PD) Italia ph +39 0429 807434 fax +39 0429 800819 P.IVA 02471380200
Smart Materials ha risorse tecniche e tecnologiche, una supply chain esclusiva che comprende anche VEGETABLE COLOURS , la piattaforma interna completamente dedicata alla tintura in grado di offrire soluzioni di colore uniche. I colori vegetali di VEGETABLE COLOURS vengono estratti dalle piante tintorie che anticamente erano gli unici colori disponibili. Smart Materials company has great technical and technological resources at its disposal, and an exclusive supply chain that includes VEGETABLE COLOURS , a separate but integral platform that’s fully dedicated to the unique dyeing processes and techniques. The VEGETABLE COLOURS vegetable colours are extracted from dyeing plants which in Ancient Times were the only colours avaible.
THE CIVILIZATION OF THE COLOURS La storia dei colori, ricchissima e sorprendente, racconta il percorso evolutivo dell’uomo intrecciando arte, politica, religione, psicologia e sociologia. I colori come lingua originaria dell’umanità da sempre influenzano le mentalità e gli usi delle società. L’uomo utilizzava tutto ciò che in natura era colorato: il succo dei frutti, il sangue degli animali, insieme ad ossidi di metallo ed in particolare quelli di ferro, reperibili ovunque. L’antica tradizione e l’ affascinante mondo dei colori naturali è animato dalle piante tintorie che erano utilizzate per colorare stoffe e filati, per le opere pittoriche e per la coloritura del legno e dei pellami. The rich and surprisingly history of colours tells about the evolutionary journey of men through arts, politics, religion, psychology and sociology. Colours were the first mean of communication for humanity and since the primitive age they have always influenced the way of thinking and habits of societies. Everything naturally coloured was used, such as the juice of fruits, the blood of animals, metal oxides, in particular iron oxide, which were easily available. The fascinating world of natural colours and their ancient tradition find their expression in the dyeing plants, in the colours of the arts, and for dyeing wood and leathers

THE DYEING NATURAL AGENTS

ANNATTO, ACHIOTE - Bixa orellana

E’ una pianta spontanea, la sostanza colorante che contiene è la bixina. Il colore che si estrae va dal giallo al giallo-rosso. E’ utilizzato in campo alimentare (E160b).

CARTAMO, SAFFLOWERS - Carthamus tinctorius

Noto anche con il nome di zafferanone, è una pianta appartenente alla famiglia delle Asteraceae. Cresce spontanea in Oriente e anche lungo la riviera francese. La sostanza colorante è la cartamina, il colore che si ottiene è di un giallo zafferano intenso.

CIPOLLA, ONION - Allium cepa

La cipolla è il bulbo di una pianta erbacea biennale o triennale, appartenente alla famiglia delle Liliaceae, originaria dell'Asia occidentale. Allium è il nome usato da Virgilio. Deriva dal celtico “all”, bruciante, caldo. Cepa dal latino, cipolla. Il colore, che si ottiene dalle tuniche esterne, varia dal giallo-bruno al rosso.

CRESPINO, BARBERRY - Berberis vulgaris

E’ un arbusto della famiglia delle Berberidacee. Il termine Berberis deriva dal fenicio “barbar” che significa lucido, riferendosi alla lucentezza delle foglie. Il colore che si ottiene è il giallo.

COCCINIGLIA, COCHINEAL - Dactylopius coccus

E’ un insetto parassita generalmente delle piante succulente. Il colore si estrae dalla polvere ricavata dalla macinatura dei carapaci essiccati delle femmine. La cocciniglia viene utilizzata per produrre gran parte dei colori rossi alimentari (E120).

EUCALIPTO - Eucalyptus

Genere di piante mirtacee dell’Australia, arbusti od alberi di gigantesche proporzioni. Dalla corteccia di alcune specie si estrae un succo rosso, detto kino d’Australia, usato in tintoria ed in conceria.

GUADO, WOAD - Isatis tinctoria

E’ una Brassicacea, della stessa famiglia del cavolo e della rucola. E’ una specie biennale ed era coltivato in tutta Europa. Dalle foglie del primo anno si ricava il principio colorante blu.

MALLO DI NOCE, WALNUT HUSK - Junglas regia

E’ la noce da frutto o noce bianca. Dopo la raccolta del frutto, la noce, si raccoglie il mallo, involucro esterno. Il principio colorante è il junglone, dal quale si ottiene uno dei marroni più resistenti ai lavaggi e alla luce del sole.

ORTICA, COMMON NETTLE - Urtica dioica

E’ una pianta spontanea. Il nome ortica deriva dal latino urere=bruciare in riferimento ai suoi poteri urticanti. L'ortica è una pianta tintoria, da cui si ottengono due tinture diverse, verde dalle parti aeree, e gialla da quelle sotterranee.

RATANIA, RHATANY - Kramaeria triandra

Nome di alcune specie americane del genere Krameria, vive in Perù, Bolivia e Cile. Dalle radici essiccate si lavora un estratto quale colorante ricco di tannini. Le tonalità che si ottengono in tintura sono aranciate tendenti al rosso mattone. I colori sono solidi. Nel campo della medicina si utilizza come astringente e per rinforzare le gengive

RESEDA, WELDE OR DYERS ROCKET - Reseda

luteola

E’ una pianta biennale, la sostanza colorante che contiene è la Luteolina. Il nome Reseda deriva dal latino “resedo”, cioè calmo, calmante: aggettivo attribuito a questa pianta da Plinio in relazione alle sue proprietà medicinali. Il colore che si estrae è il giallo, molto brillante e solido.

ROBBIA, DYERS MADDER - Rubia tinctorium

E’ una pianta erbacea perenne ad andamento strisciante. Viene utilizzata per la preparazione di preparati erboristici, oltre che come pianta tintoria. Dalle sue radici, infatti, si estrae fin all’antichità una sostanza colorante: la alizarina. Da quest’ultima si ottiene una lacca rosso violetto.

SCOTANO, SMOKE TREE OR SMOKE BUSH - Rhus

cotinus

E’ un arbusto della famiglia delle Anacardacee. E’ stato coltivato dal 1200 al 1920 principalmente per il potere conciante dato dai tannini ma anche per utilizzo tintoriale. Il colore che si può ottenere va dal giallo, al bruno- violaceo, al rosso.

TAGETE, TAGETES - Tagetes erecta

Pianta originaria del Centroamerica, dai cui fiori si ricava il colore giallo. Il pigmento colorante appartiene alla famiglia dei carotenoidi.

GALLA DI QUERCIA, OAK GALL

Erroneamente scambiata per uno strano “frutto” dell’albero, la galla della quercia è invece una malformazione, provocata da insetti imenotteri Sin dall’antichità le galle sono state largamente usate nella tintura, per fabbricare inchiostri e nella concia delle pelli, ma anche in medicina per via delle loro proprietà astringenti.
smartmaterials s.r.l. SEDE LEGALE E OPERATIVA via dell’Economia, 24/2 35044 Montagnana (PD) Italia ph +39 0429 807434 fax +39 0429 800819 P.IVA 02471380200
Smart Materials ha risorse tecniche e tecnologiche, una supply chain esclusiva che comprende anche VEGETABLE COLOURS , la piattaforma interna completamente dedicata alla tintura in grado di offrire soluzioni di colore uniche. I colori vegetali di VEGETABLE COLOURS vengono estratti dalle piante tintorie che anticamente erano gli unici colori disponibili. Smart Materials company has great technical and technological resources at its disposal, and an exclusive supply chain that includes VEGETABLE COLOURS , a separate but integral platform that’s fully dedicated to the unique dyeing processes and techniques. The VEGETABLE COLOURS vegetable colours are extracted from dyeing plants which in Ancient Times were the only colours avaible.
THE CIVILIZATION OF THE COLOURS La storia dei colori, ricchissima e sorprendente, racconta il percorso evolutivo dell’uomo intrecciando arte, politica, religione, psicologia e sociologia. I colori come lingua originaria dell’umanità da sempre influenzano le mentalità e gli usi delle società. L’uomo utilizzava tutto ciò che in natura era colorato: il succo dei frutti, il sangue degli animali, insieme ad ossidi di metallo ed in particolare quelli di ferro, reperibili ovunque. L’antica tradizione e l’ affascinante mondo dei colori naturali è animato dalle piante tintorie che erano utilizzate per colorare stoffe e filati, per le opere pittoriche e per la coloritura del legno e dei pellami. The rich and surprisingly history of colours tells about the evolutionary journey of men through arts, politics, religion, psychology and sociology. Colours were the first mean of communication for humanity and since the primitive age they have always influenced the way of thinking and habits of societies. Everything naturally coloured was used, such as the juice of fruits, the blood of animals, metal oxides, in particular iron oxide, which were easily available. The fascinating world of natural colours and their ancient tradition find their expression in the dyeing plants, in the colours of the arts, and for dyeing wood and leathers.
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